Giovedì 21 febbraio – ore 21.00
IL CONTROLLORE – PROGETTO T
ideazione Gli Omini
Con Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini
drammaturgia di Giulia Zacchini
produzione Emilia Romagna Teatro Fondazione / Associazione Teatrale Pistoiese Centro
di Produzione Teatrale
Gli Omini, compagnia ormai affermata nel panorama nazionale, continuano la ricerca sugli
uomini lungo i binari.
Su quelli che camminano ai bordi, quelli che tentano di non vederli, quelli che ci stanno
sopra e vanno diritti. Tutti sono insieme, senza rendersene conto. Fanno finta di essere soli.
Sotto l’occhio attento, o distratto, o distrutto, dei controllori. Chi si siede sempre allo stesso
posto, chi guarda in basso, chi non trova la toilette.
In treno succede di tutto. E i controllori passano e controllano. Cosa controllano? Chi li
controlla? Riescono a controllarsi? Sono scese nove persone e ne sono salite tre. Quanto li
cambiano le vite degli altri che passano? Cosa sono le cose proibite? Quali regole devono
essere seguite? Cos'è questo odore? Possiamo ancora farci domande? Il treno di notte si è
fermato. O forse non era neanche notte. E nemmeno un treno.
Venerdì 1 marzo – ore 21.00
Lunetta Savino, Luca Barbareschi in
IL PENITENTE
di David Mamet
con Massimo Reale e Duccio Camerini
drammaturgia di Nicoletta Robello Bracciforti
traduzione e regia di Luca Barbareschi
produzione Teatro Eliseo/Fondazione Campania Dei Festival/Napoli Teatro Festival Italia
Uno psichiatra affronta una profonda crisi professionale e morale quando rifiuta di testimoniare
in tribunale a favore di un paziente accusato di avere compiuto una strage.
Il penitente, testo composto dal drammaturgo statunitense David Mamet, descrive l’inquietante
panorama di una società così alterata nei propri equilibri che l’integrità del singolo diviene
l’aberrazione che devasta la sua vita e quella di chi gli vive accanto.
Coinvolto da un sospetto di omofobia, “il penitente” subisce una vera gogna mediatica e
giudiziaria e viene sbattuto “in prima pagina”, spostando sulla sua persona la momentanea
riprovazione di un pubblico volubile, alla ricerca costante di un nuovo colpevole sul quale
fare ricadere la giustizia sommaria della collettività.
L’influenza della stampa, la strumentalizzazione della legge, l’inutilità della psichiatria, sono
questi i temi di un testo straordinario, valorizzato al massimo dai protagonisti, due grandi
artisti del teatro italiano.
Giovedì 28 marzo – ore 21.00
Luca Angeletti, Toni Fornari, Augusto Fornari, Simone Montedoro, Laura
Ruocco in
LA CASA DI FAMIGLIA
di Augusto Fornari, Toni Fornari, Andrea Maia, Vincenzo Sinopoli
regia di Augusto Fornari
produzione Andrea Maia Teatro Golden
Scritta nel 2011, la commedia racconta la storia di quattro fratelli caratterialmente molto
diversi tra loro, Giacinto, Oreste, Alex e Fanny. Ognuno ha ormai una propria vita ma, tutti,
una cosa hanno in comune, la ‘casa di famiglia’, dove sono nati e dove hanno trascorso la
loro infanzia.
Il loro padre è in coma da due anni e la casa vuota è da tempo inutilizzata. Un giorno Alex
convoca i fratelli per annunciare che ha ricevuto un’offerta milionaria per cedere la casa di
famiglia. Si apre, come ovvio, il dibattito sul da farsi e la decisione da prendere, dopo molte
discussioni, verrà messa ai voti.
In una atmosfera di incredulità riaffiorano ricordi, rancori, incomprensioni, cose mai dette
che raccontano le tante sfaccettature dei rapporti familiari. Una storia di famiglia, fatta di
emozioni e sentimenti, dolorosi e comici insieme, in cui ognuno di noi, alle prese con le
proprie storie di famiglia, potrà facilmente identificarsi.